Nel mondo del fermodellismo, sia analogico che digitale, la scelta del tipo di relé può fare la differenza – soprattutto quando si tratta di polarizzare i cuori degli scambi o comandare accessori.
Esistono principalmente due tipi di relé:

Relé monostabili (senza memoria)
Questi relé cambiano stato solo mentre ricevono corrente. Appena viene tolta l’alimentazione, tornano automaticamente alla posizione di riposo.
• Vantaggi: costo contenuto, ideale per soluzioni economiche o temporanee.
• Svantaggi: al riavvio dell’impianto, non ricordano la posizione precedente. Ciò può creare qualche problema se non ben gestito ma essere anche un vantaggio, perché alla partenza si sa in che stato si trovano.
Con un software di controllo, però, è facile aggirare questo limite: basta inviare un comando di reset all’avvio, impostando tutto l’impianto in una posizione iniziale predefinita.

Relé bistabili (con memoria)
Questi relé mantengono la posizione anche senza alimentazione: passano da uno stato all’altro a ogni impulso.
• Vantaggi: la posizione viene mantenuta anche dopo uno spegnimento o un’interruzione di corrente. In pratica, si comportano come uno scambio, che mantiene la sua posizione finché non riceve il comando di muoversi.
• Svantaggi: il costo è superiore perché la componentistica interna è più complessa.

Quale scegliere?
Se si utilizza un software per il controllo del plastico, o se non è indispensabile che si ricordino la loro posizione, i relé monostabili sono spesso la soluzione migliore, grazie alla semplicità e al prezzo più accessibile.
I bistabili sono invece preferibili in sistemi autonomi o dove la memoria della posizione è fondamentale.
I relé Helvest: quale fa per te?
Per applicare concretamente quanto detto, Helvest propone diversi moduli relé adatti a esigenze diverse:
• 🔧 GAD10 – contiene due relé monostabili SPDT (Single Pole Double Throw), cioè ognuno con un contatto comune e due uscite. È la soluzione ideale per polarizzare i cuori degli scambi: si collega il cuore al contatto COM e le due rotaie ai contatti A e B. Con la nuova versione in arrivo in estate 2025, ogni relé può gestire due scambi.

• ⚡ GAR10 – contiene due relé monostabili SPST (Single Pole Single Throw), cioè con solo un’uscita per ciascun relé. Non è adatto alla polarizzazione del cuore, ma è utile in altri contesti, ad esempio per attivare carichi elevati in corrente alternata, come vecchi scambi a bobina di concezione più tradizionale.

🔁 GBR40 – contiene quattro relé bistabili SPDT da 16A, che mantengono la posizione anche in assenza di alimentazione. È indicato quando si vogliono memorizzare le posizioni oppure per alimentare sezioni di blocco del tracciato anche per impianti grandi e ferrovie da giardino.

👉 Tutti questi moduli sono compatibili con il sistema MVnet, con il DCC o anche con impianti totalmente analogici e possono essere comandati con moduli come ES400 (GAD10) o GAW400 (GAR10 o GBR40).
Avete ancora dubbi? Contattateci e vi aiuteremo a trovare la vostra soluzione!