Tutto quello che c’è da sapere sui relé

A cosa servono i relé

I relé sono degli interruttori, che attivano o disattivano un circuito. Sono analoghi agli interruttori con cui accendete la luce in casa, chiamate un ascensore, suonate il campanello di un’abitazione, o attivate i tergicristalli dell’automobile. Per fare queste operazioni, voi agite con la mano su un pulsante o una piccola leva. I relé accendono e spengono i circuiti sfruttando il passaggio o l’interruzione di una corrente elettrica, che sostituisce l’azione di un pulsante o di una leva manuale.

Può sembrare eccessivamente complicato e un po’ strano, usare una corrente per fare funzionare un’altra corrente. Ma senza entrare in questioni tecniche troppo specifiche, in realtà è un trucco molto diffuso: con la corrente che aziona il relé potreste attivare una corrente diversa (per esempio con una tensione in Volt o una intensità in Ampère diversa).

Nella tecnica fermodellistica digitale possono essere molto utili, perché il decoder fornisce un segnale che spesso attiva direttamente scambi, segnali, o simili. Ma in alcuni casi possiamo utilizzare questo segnale per attivare dispositivi che il decoder, da solo, non potrebbe attivare perché richiedono dei parametri diversi da quello che fornisce.

Cosa significa monostabile e bistabile

Se pensate agli esempi fatti prima, negli interruttori ci sono due differenze fondamentali! Se accendete la luce, i tergicristalli dell’auto, o il televisore, avete un interruttore in cui eseguite un’azione per accendere, il dipositivo resta acceso finché non eseguite un’altra azione per spegnere. Questa configurazione, in un interruttore o in un relé, si definisce “bistabile”.

Ci sono altri interruttori, invece, come il campanello di casa, il clackson, o la pompa per lavare i vetri dell’auto, che rimangono attivi solo mentre voi agite sul pulsante e sulla leva e appena voi la rilasciate interrompete il funzionamento.
Questa configurazione, in cui c’è una posizione “normale” e una che viene tenuta solo durante l’azionamento, invece, si chiama “monostabile”.

In un plastico ferroviario possono essere utili sia situazioni monostabili (per esempio dare un impulso per azionare uno sganciatore) oppure bistabili (come dare corrente a una sezione di binario).

Un’altra conseguenza importante delle due configurazioni è questa: i relé monostabili sono “senza memoria”, ovvero quando accendete l’impianto ferroviario sono sempre nella posizione normale, mentre quelli bistabili restano nell’ultima posizione assunta. Infatti, se voi staccate l’interruttore generale di casa dimenticando alcune luci accese, quando lo riattivate esse saranno ancora accese.

Cosa significa SPST e SPDT

Questa invece è una differenza importante su come sono configurati i contatti. Nei relé e interruttori) SPST (Single Pole Single Throw) la corrente viene attivata o interrotta, secondo il classico sistema ON-OFF. Una posizione dell’interruttore permette di fare passare la corrente, l’altra la interrompe. Sono così tutti gli esempi riportati sopra: le luci di casa, il campanello, il clackson, in cui in una posizione il dispositivo è acceso e nell’altro è spento, sia esso temporaneo o meno.

SPDT invece (Single Pole Double Throw) è una configurazione meno comune, in cui la corrente passa sempre, ma viene deviata da un dispositivo a un altro. L’esempio più semplice è in ambito ferroviario: pensate a un segnale luminoso con due luci, rosso e verde. Non è mai spento, la corrente viene semplicemente deviata da una lampada a un’altra.

I simboli grafici dei due tipi di interruttore

I relé Helvest

Consapevoli dell’utilità di questi componenti, stiamo mettendo sul mercato alcuni moduli con relé da applicare ai nostri decoder, e nello specifico:

GAR10: Coppia di 2 Relé 12V monostabile, SPST, funzionanti a 12V. Comandabili con modulo GAW400 o con qualsiasi altro decoder che fornisca 12V.

GAD10: Coppia di 2 Relé 12V monostabile, SPDT, funzionanti a 12V. Comandabili con modulo GAW400 o con qualsiasi altro decoder che fornisca 12V.

Questi due modelli arriveranno a fine mese. Altre configurazioni arriveranno in seguito.

Esempi di applicazioni al modellismo

Questi relé permettono di azionare motori, dispositivi, vecchi scambi elettromagnetici, che i moderni decoder non possono alimentare. Prossimamente pubblicheremo degli articoli con degli esempi specifici. Seguiteci sui social o iscrivetevi alla nostra newsletter per essere prontamente informati!

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