La Roco Z21 è una delle centrali più diffuse, ma ha alcune particolarità per cui l’utilizzo dei decoder accessori crea qualche dubbio agli utenti, che qui desideriamo ancora una volta chiarire.
Infatti, il protocollo DCC è stato interpretato da Roco in modo diverso dalla quasi totalità degli altri produttori, e bisogna tenere conto di alcune piccole differenze.
Desideriamo sottolineare che i decoder Helvest, come dichiarato nelle istruzioni, sono stati testati e dichiarati conformi al DCC dall’NMRA, l’ente che ha rilasciato le specifiche. La certificazione NMRA è data dal logo qui accanto e garantisce la correttezza dell’interpretazione del protocollo e la compatibilità tra accessori di diversi produttori.
Il logo DCC NMRA
Collegamento dei decoder per la programmazione
Innanzitutto, per programmare il decoder in DCC occorre collegarlo all’uscita apposita della centrale.
Se avete la Z21 Start (quella “bianca”): questa centrale non dispone di una uscita di programmazione specifica, quindi dovete disconnettere il plastico (connettore verde, con scritto “track out” ) e collegare il decoder direttamente a quel connettore.
A fianco: dettaglio del connettore di programmazione della Z21 “start”.
Sotto a sinistra: Schema di collegamento per la programmazione di un decoder alimentato tramite DCC (con DCC 100).
Sotto a destra: Schema di collegamento per la programmazione di un decoder con alimentazione esterna (con DCC100-E)
Se avete la Z21 (“nera”): questa centrale ha un’uscita di programmazione dedicata (connettore verde centrale, con scritto “Prog Track”), quindi potete collegare direttamente il decoder a questa uscita senza disconnettere il resto del plastico.
A fianco: dettaglio del connettore di programmazione della Z21.
Sotto a sinistra: Schema di collegamento per la programmazione di un decoder alimentato tramite DCC (con DCC 100).
Sotto a destra: Schema di collegamento per la programmazione di un decoder con alimentazione esterna (con DCC100-E)
Come si calcolano gli indirizzi
La problematica principale, di cui abbiamo già scritto, ma a volte riceviamo ancora domande, è assegnare l’indirizzo. Infatti la Z21, come detto, usa un calcolo particolare.
Di per sé la cosa è semplice: La Z21 aumenta l’indirizzo di ogni uscita di 4, e ogni indirizzo di scheda di 1 rispetto a quanto programmato. Ad esempio, programmando il valore 5 nella CV1, la scheda risponde all’indirizzo n. 6. Oppure scrivendo nella CV 140 il valore 25, l’uscita risponde all’indirizzo 29 (25 +4).
Come semplificare la cosa con gli strumenti Helvest
Noi abbiamo messo a disposizione una tabella per calcolare in modo semplice i valori, in base a quello che viene scritto nelle CV dell’indirizzo: https://helvest.ch/wp-content/uploads/2020/09/Address-CV.xlsx
In questa tabella, inserite nelle caselle verdi i valori che scrivete nelle CV1 e nelle CV35, e otterrete nelle caselle rosa i valori a cui risponderà la vostra Z21.
Come semplificare la cosa sull’app Z21
L’app Z21 ha una funzione per “spostare” le uscite degli accessori di 4, in modo che rispondano come per tutte le altre centrali. La cosa è descritta alla domanda “4.8” delle FAQ Roco: https://www.z21.eu/en/faqs-support/questions-answers
Per concludere
In conclusione, i decoder DCC Helvest, possedendo la certificazione NMRA, sono compatibili con qualsiasi centrale che sia certificata NMRA.
Le difficoltà di utilizzo della centrale Roco sono legate esclusivamente all’indirizzo, che questo produttore attiva con un metodo diverso dagli altri, ma come già detto, la cosa non costituisce un problema: è sufficiente ricordare di aggiungere 4 alle uscite, o impostare l’app Roco di conseguenza.
Una volta compreso questo, la gestione digitale con questa centrale non costituisce alcun problema.
I nomi Roco, Z21 sono marchi di proprietà di terze parti.